Una sera, d’inverno, tutte le luci spente, il frigorifero aperto solo in parte, illumina la cucina. Come un ladro non ti vuoi far sentire: questo, è quello che vedi.
Siamo abituati a fare le nottate incollati ai vari device elettronici. E arriva il momento in cui sopraggiunge la fame. Ho catturato ciò che vedevano i miei occhi durante uno spuntino di mezzanotte, poco in realtà: troppa luce tutta in una volta, meglio prendere ciò che serve e chiudere il frigo!
Abbondanza: paura della mancanza.
Mia mamma ha decisamente colto lo scopo dei contenitori per le uova.
Descrizione del mondo interno alle scorte alimentari che raccontano di abitudini.
La duplice realtà del frigorifero: in alto il verde salutare; in basso, il reparto della perdizione.
Le mie coinquiline ridono della mia folle,recente ed inaspettata passione per le verdure.
Coltivazioni di lievito madre.
Mamma e Papà avevano appena fatto la spesa.
Ordine sparso.
Pensieri ricorrenti: cosa mangerò oggi?
Arrivammo piegati come delle sedie. (31.12.2020 — Solfagnano)
Il freezer è quasi sempre pieno di ritrovamenti archeologici
Se fossi un alimento, sarei claustrofobica. Ma sono umana e necessito di rifornire il frigorifero.
un frigorifero vuoto, prima della partenzasolo un rullino, posato in un angolo sull’unico fascio di luce, quasi in attesa
Quando vivi con un vegetariano, i latticini difficilmente mancano.Se vive in montagna, i prodotti a volte sono anche freschi e a Km 0.Se poi questo vive in Veneto, dicono non possa mancare l’aperitivo.
Il ripiano delle “dimenticanze”: conserve, marmellate, salse, sottoli e sottaceti, condimenti, piccoli barattoli privi di un’organizzazione e di un ordine preciso.
No frost
L’avventura, in un’immagine, nel mondo delle scorte alimentari che raccontano di abitudini, di logiche nella “sistemazione”, tra ordine assoluto e inserimento casuale degli oggetti, ma anche di scelte o modi di vivere: vegetariana, da single o di famiglie numerose …